Il nostro Istituto fa proprio il principio espresso da don Lorenzo Milani:
"dare di più a chi ha di meno"
Nella piena fiducia che la formazione culturale continui ad essere un elemento di assoluta importanza pur all’interno di una società “liquida” come la nostra (Bauman, “Modernità liquida” trad. it. 2002), la principale missione che il nostro istituto si propone con la propria azione educativa è quella di sviluppare al pieno quelle competenze che la più moderna riflessione pedagogica considera ormai un prerequisito indispensabile per un organico e consapevole inserimento nella società e nel mondo del lavoro.
L'Istituto intende quindi formare giovani cittadini responsabili, rispettosi del prossimo, culturalmente curiosi, capaci di mettere a frutto la propria creatività tramite le competenze progettuali legate al problem solving ed aperti verso le nuove tecnologie. Persone che, oltre alle competenze disciplinari specifiche, possiedano un metodo di lavoro spendibile con profitto in contesti diversi. Persone che comprendano l'importanza di investire continuamente nella propria formazione ed abbiano gli strumenti culturali e metodologici per farlo, con lo scopo di dare il proprio fattivo e consapevole contributo alla società di cui fanno parte.
L’Offerta Formativa scaturisce dall’analisi del contesto e dai bisogni formativi, proponendosi di:
- imparare ad amare il proprio territorio, coniugando l’educazione ambientale alla progettualità dell’istituto
- differenziare la proposta formativa, adeguandola alle esigenze di ciascuno , al fine di garantire a tutti gli alunni di sviluppare al meglio le proprie potenzialità;
- valorizzare le molteplici risorse esistenti sul Territorio allo scopo di realizzare un progetto formativo ricco e articolato e costruire promozione culturale , economica sociale;
- garantire a tutti uguali opportunità di crescita culturale attraverso la diversificazione del progetto formativo, coniugando la qualità con l’equità;
- abbattere il Tasso di dispersione scolastica e didattica
Il riconoscimento delle diversità e l'uguaglianza delle opportunità costituiscono,pertanto, i principi fondanti dell'azione educativa. Ad essi si affiancano:
- il rispetto per ogni cultura;
- il rifiuto di ogni forma di discriminazione;
- il rispetto della legge e la lotta per la legalità in tutte le sue forme
Riteniamo che ognuno sia portatore di diversità, la pedagogia interculturale si rivolge a tutti; non è una pedagogia speciale per soggetti speciali, ma un progetto la cui centralità è l'attenzione per la diversità come risorsa.
Imparzialità e regolarità
Gli utenti hanno diritto ad essere trattati in modo obiettivo e imparziale:
- nella formazione delle classi;
- nella definizione dei tempi destinati ai colloqui fra insegnanti e genitori;
- nella assegnazione degli insegnanti, in particolare di quelli di sostegno;
- nella formulazione degli orari dei docenti.
Trasparenza e Informazione
E’ stato predisposto un registro della trasparenza e della comunicazione al fine di diffondere tutte le circolari e le comunicazioni per il Personale. La comunicazione con l’esterno viene curata da un docente esperto web master e addetto stampa.
Innovazione tecnologica e digitale
- Partecipazione FESR 10. 8. 1 A 1 “A Scuola in rete”
- Registro elettronico
Scuola in rete
- Rete della Legalità
- Rete Continuità - Orientamento
- Rete per le Indicazioni Nazionali
- Rete della musica
- Rete CLIL ( Content and language Integrated Learning)